Il nuovo algoritmo, brevettato in esclusiva Filab, crea il disegno geometrico di queste lenti in modo totalmente rivoluzionario. Viene ripensata la struttura della lente, la ricerca viene basata sull’intera fisiologia umana di percezione visiva. Un capitolo nuovo rispe o al passato dove ci si limitava allo studio dell’apparato oculare. Nelle lenti progressiv ilevato dal sistema sensomotorio di chi lo indossa. Il sistema neurofisico per la rilevazione del movimento fisico include l'apparato vestibolare, che è collegato al sistema visivo e svolge un ruolo importante nel mantenere l'equilibrio e stabilizzare la visione mentre si è in movimento. Quando è presente un “ondeggiamento” significativo dell'immagine, gli oggetti oscillano in maniera innaturale, la percezione visiva del movimento di chi indossa la progressiva può entrare in conflitto con il riflesso vestibolo oculare, inducendo una sensazione di vertigini, nausea o addirittura vomito.